“La presenza della Posidonia oceanica nel Mar Mediterraneo e la sua tutela per la salute dell’intero pianeta”, Panel realizzato oggi presso l’aula Magna dell’ITET Garibaldi di Marsala per la Giornata della Festa dell’Europa 2025 del centro Europe Direct Trapani Sicilia e per sostenere il valore del Progetto Shore denominato “Waves of change”, finanziato all’ITET Garibaldi. Nel contesto dell’iniziativa la celebrazione del riconoscimento di European Blue School assegnato all’ITET Garibaldi con la consegna della certificazione consegnata dal Responsabile Europe Direct Trapani Sicilia la certificazione alla Dirigente.
L’evento, che ha visto la partecipazione attiva di studenti, docenti e rappresentanti delle istituzioni, si inserisce nel percorso “Educare all’Europa” e ha avuto l’obiettivo di rafforzare la consapevolezza ambientale, promuovere l’impegno civico giovanile e valorizzare il ruolo delle scuole nella transizione ecologica.
Dopo i saluti istituzionali della Dirigente Loana Giacalone e dell’Assessore Francesco marchese, sono intervenuti esperti e autorità di grande rilievo. Il dott. Giancarlo Teresi, dirigente del Dipartimento Infrastrutture, Mobilità e Trasporti della Regione Sicilia e delegato alla EU Mission Restore our Ocean & Waters, ha evidenziato come la Posidonia oceanica rappresenti un pilastro per la biodiversità e la resilienza del nostro ecosistema marino, sottolineando la necessità di strategie integrate tra scuola, amministrazioni e cittadini.
Fondamentale anche la presenza della Capitaneria di Porto di Marsala, rappresentata dal Comandante Vito Miceli, che ha portato un contributo concreto sulle sfide operative nella tutela della costa e delle praterie sottomarine, sottolineando il valore della sinergia tra enti territoriali e comunità scolastica.
Durante l’incontro, Marta Ferrantelli, responsabile del centro Europe Direct Trapani Sicilia, ha indicato quanto importante sia stato il progetto SHORE approvato all’ITET Garibaldi per il riconoscimento di European Blue School, ricordando che “ogni progetto educativo sul mare è una forma di cittadinanza attiva e un investimento per il futuro del nostro pianeta e dei nostri giovani”. Le scuole che scelgono di diventare Blue School, come emerso dal suo intervento, non solo educano alla sostenibilità, ma creano reti, condividono buone pratiche e avvicinano i giovani alla dimensione europea.
Un importante contributo è stato portato anche dal BELC (Building Europe with Local Councillors), rappresentato da Piero Cavasino, che ha sottolineato il ruolo fondamentale degli enti locali nella promozione dei valori europei e valorizzato il tema della dimensione europea, concretamente vissuta a livello territoriale, attivandosi per sostenere iniziative formative come quella delle European Blue Schools e contribuendo alla costruzione di un’Europa più vicina ai suoi cittadini.
Ha concluso i lavori la moderatrice Antonella Milazzo, Ambasciatrice del Patto Europeo per il Clima, evidenziando l’importanza di questi percorsi nel costruire un’Europa dei cittadini, consapevole, verde e interconnessa.
L’iniziativa ha rappresentato un momento di forte condivisione e di crescita collettiva, testimoniando com